Metodo delle Tre Buste: il sistema semplice per non farti più sorprendere dalle scadenze (giugno/novembre)

Perché ti serve un metodo (spoiler: principio di cassa)

Nel forfettario contano gli incassi (principio di cassa): paghi imposte e contributi su ciò che entra, non su ciò che fatturi in teoria. Il risultato? Se non accantoni con criterio, giugno e novembre (saldo e acconti) diventano uno shock di liquidità.

Il rimedio è operativo, non teorico: ogni euro incassato va smistato subito in tre “buste”.

Le tre buste, in breve

1. Busta Operativa Spese correnti + il tuo “stipendio” mensile. Mantiene il business vivo e ti paga con regolarità.
2. Busta Fisco/Contributi Accantonamento per imposte e contributi. Ti mette al riparo dagli imprevisti delle scadenze.
3. Busta Crescita Investimenti (strumenti, formazione, marketing). È il polmone che fa scalare il business nel tempo.

Le percentuali: da dove partire

Non esiste una percentuale “perfetta” per tutti. Dipende da: • margini reali (quanto spendi per lavorare), • cassa INPS (artigiani/commercianti, gestione separata, casse professionali), • aliquota sostitutiva (5% start-up o 15%). Come base di partenza per la maggioranza dei forfettari: • Operativa: 55–65% • Fisco/Contributi: 20–30% (più vicina al 30% se hai contribuzione INPS art/com piena o se vuoi margine di sicurezza) • Crescita: 10–15% Tip: se sei all’inizio e devi acquistare strumenti/formazione, alza temporaneamente la busta Crescita (es. 20%) e ribilancia dopo 3–6 mesi.

Esempio pratico

Incassi oggi 1.000 € sul conto? Dividerli subito: • Operativa 60% → 600 € Affitto ufficio/coworking, software, abbonamenti, telefono, e il tuo stipendio (prelievo fisso mensile). • Fisco/Contributi 25% → 250 € Rimangono lì fino a giugno/novembre. Se a fine anno avanza, lo sposti in Crescita o cuscinetto emergenze. • Crescita 15% → 150 € Corsi, ads, attrezzatura, rebranding. Zero sensi di colpa: è il carburante della scalabilità

La routine operativa (15 minuti a settimana)

1. Conto principale + 2 sottoconti (o “salvadanai” virtuali in banca/fintech).
2. Ogni incasso → regola automatica: smistamento nelle tre buste con percentuali preimpostate.
3. Ogni lunedì: o aggiorna tracker cassa (incassi, buste, saldo stimato imposte), o paga te stesso con stipendio fisso dalla Busta Operativa, o verifica che la Busta Fisco sia in linea con il target (vedi sotto).

Come stimare bene la Busta Fisco/Contributi

Usa un approccio prudenziale: meglio avere qualcosa in più che in meno.

1. Stima imposta sostitutiva – 5% o 15% sul reddito forfettario (ricavi × coefficiente del tuo codice ATECO).
2. Stima contributi – dipende dalla tua gestione (minimi fissi + percentuali variabili / gestione separata / cassa).
3. Trasforma in % sugli incassi – per semplicità operativa, metti in busta una percentuale costante degli incassi (es. 25–30%).
4. Aggiusta ogni trimestre – se la stima reale (dal tuo consulente/da noi) dice che pagherai meno, riduci di qualche punto; se di più, aumenta subito. Esempio: se la tua combinazione (imposta + contributi – deduzioni) si aggira attorno al 22% del reddito imponibile, mettere 25% degli incassi in Busta Fisco ti dà cuscinetto anche in caso di mese “extra buono”.

Obiettivo: arrivare sereni a giugno/novembre

Con la Busta Fisco alimentata a ogni incasso, il saldo di giugno e gli acconti di novembre diventano pagamenti tecnici, non problemi. Niente prestiti lampo, niente ansia da “non ci arrivo”. Checklist “serenità”: • Busta Fisco arrivata almeno al 70–80% della proiezione entro fine aprile • Mini-verifica con il consulente a maggio • Acconti previsti già coperti per ≥50% entro ottobre

Domande frequenti

Posso cambiare le percentuali?* Sì. Parti con 60/25/15 e ritarale a fine trimestre. E se un mese incasso poco? Il metodo si adatta: metti sempre le stesse percentuali del poco che incassi. Proteggi Busta Fisco; taglia spese non essenziali prima di toccarla. Come gestisco lo “stipendio”? Importo fisso mensile (es. il 35–45% degli incassi medi degli ultimi 3 mesi) prelevato dalla Busta Operativa. La costanza vale più del “prendere tutto quando c’è”.

Mettiamolo in pratica oggi (setup in 30 minuti)

1. Crea 2 sottoconti (Fisco/Contributi, Crescita) o “spazi” nella tua banca.
2. Imposta regole automatiche di spostamento (60/25/15 o il tuo mix).
3. Apri un foglio di calcolo con 4 colonne: Data incasso · Importo · % buste · Saldi.
4. Blocca in agenda 15’ il lunedì per la routine.

Scrivici per avere il template Google Sheet per le Tre Buste (con formule già pronte) e la checklist per arrivare sereno a giugno/novembre.