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Come scegliere il codice ATECO giusto

Andrea Marrocco
#codiceateco#partitaiva#fisco

Come scegliere il codice ATECO giusto

Quando si sta per aprire la partita Iva praticamente tutti ragionano – giustamente – sul regime più opportuno da adottare oppure si chiedono “quanto pagherò di imposte?”.
Quasi nessuno, però, si fa la domanda più importante: “Sto scegliendo il codice ATECO giusto?”

Eppure proprio quel codice, quella sigla apparentemente innocua, può decidere:

In altre parole: scegliere il codice ATECO non è un tecnicismo, ma una decisione strategica che impatta subito (e poi ogni anno).

Perché il codice ATECO conta davvero

Il codice ATECO non si limita a descrivere l’attività:influenza direttamente il tuo posizionamento fiscale.

A seconda del codice:

Due persone che “fanno lo stesso lavoro” ma con codici diversi possono pagare importi completamente differenti.
E per un forfettario questo può essere decisivo.

Gli errori più comuni

1. Copiare il codice ATECO di un amico

Classico errore.
Ognuno ha un modello di business diverso: attività simili non significa codici uguali.

2. Scegliere un codice troppo generico

Codici “ombrello” creano mismatch, attivano obblighi inutili e attirano attenzioni non desiderate.

3. Scegliere un codice troppo specifico

L’opposto: ti incastra in un’attività troppo stretta e limita espansioni future.

4. Inserire troppi codici ATECO

Aggiungere codici “per sicurezza” è un boomerang: più codici = più complicazioni e possibili obblighi.

5. Aprire la Partita IVA senza una visione d’insieme

Il codice va scelto guardando modello di business, ricavi attesi, struttura operativa e piani futuri.
Non cliccando su un elenco online.


Come orientarti nella scelta (senza improvvisare)

In questa sede non è possibile fare un’analisi completa poiché, come anticipato prima, occorre effettuare un approfondimento caso per caso. Ecco in ogn caso una cornice di pensiero — utile, ma non operativa.

Definisci cosa vendi davvero

Prodotti? Servizi? Una combinazione?
Il codice deve riflettere ciò che il cliente ti paga.

Ragiona sulla modalità operativa

Strumenti, collaboratori, software… ogni modalità influisce sull’inquadramento.

Pensa anche a come evolverai

Molti scelgono un codice perfetto oggi, pessimo tra sei mesi.

Considera gli impatti fiscali

Non è solo “descrizione dell’attività”:
è coefficiente, carico fiscale e contributivo.

Evita il fai-da-te

Gli elenchi online non bastano.
Serve una visione completa dell’attività.


Perché farti aiutare è una scelta intelligente

Aprire una Partita IVA è semplice.
Aprirla bene lo è molto meno.

La scelta dell’ATECO influenza:

Un errore qui non si sistema con un click. Può costare tempo, soldi e mal di testa.


Conclusione: scegliere bene oggi significa risparmiare domani

Il codice ATECO non è un dettaglio: è una leva strategica della tua posizione fiscale.

Se vuoi evitare errori, impostare l’attività in modo efficiente e scegliere il codice più adatto al tuo modello di business, ti serve un confronto ragionato.


Pronto a scegliere l’ATECO giusto per te?

Se stai per aprire la Partita IVA (o se vuoi capire se il tuo codice è coerente con ciò che fai),
possiamo analizzarlo insieme e scegliere la strada migliore per te.

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